Ne vale la pena?
Un aiutante automatico per chi, come me, odia passare ore con vetrate ingombre di aloni: il robot lavavetri CHOVERY CL3 nasce per trasformare la fatica della pulizia delle finestre in un’operazione quasi magica. Pensato per proprietari di case con molte superfici vetrate, uffici panoramici o balconi avvolti da vetri, questo dispositivo promette di rimuovere polvere, macchie e impronte grazie a un sistema di spruzzo doppio e un’aspirazione da 2600-3200 Pa. Grazie all’intelligenza artificiale e ai sensori anticaduta, CL3 si sposta in autonomia, offrendo risultati lucidi senza aloni; e proprio quando pensi che non ci siano più superfici da coprire, scopri una funzionalità segreta che…
Dopo oltre due settimane di test intensivi su vetri di diverse dimensioni e trattamenti, posso dire che il CL3 è un vero alleato per pulizie veloci e regolari: ideale per chi non vuole investire ore in pulizie manuali ma è pronto a tollerare un po’ di rumorosità. Se possiedi finestre ampie e uniformi, troverai il suo percorso automatico sorprendentemente preciso; se invece cerchi l’ossessione per i dettagli angolari o uno strumento silenziosissimo, potresti restare deluso. Personalmente, lo consiglio a chi punta alla praticità quotidiana, mentre chi cerca perfezione nei bordi stretti e silenzio assoluto farebbe meglio ad esplorare alternative.
Specifiche tecniche
| Marca | CHOVERY |
| Modello | CL3 |
| Potenza di aspirazione | 2600-3200 Pa |
| Capacità serbatoio acqua | 55 ml |
| Superficie di pulizia | fino a 40 m² |
| Livello di rumorosità | 65-67 dB |
| Batteria | Ioni di litio con emergenza 30 minuti |
| Valutazione utenti | 4 ⭐ (215 recensioni) |
| Prezzo | ca. 140€ Vedi 🛒 |
Caratteristiche principali
Spruzzo Doppi
Il robot CL3 è dotato di uscite spray su entrambi i lati, che nebulizzano 55 ml d’acqua in modo uniforme durante ogni rotazione; ciò evita accumuli d’acqua e macchie da gocciolamento. Promuove una copertura integrale della superficie, riducendo i tempi di ammollo e facilitando l’asciugatura. Ad esempio, su una finestra di 1,5 metri, il doppio spruzzo garantisce uniformità anche in condizioni di forte sporco.
Navigazione Intelligente
Grazie alla tecnologia AI e ai sensori di bordo, il CL3 riconosce cornici, spigoli e ostacoli, adattando tre percorsi di pulizia preimpostati (orizzontale, verticale e a zig-zag). Questo sistema riduce il rischio di errori di traiettoria e migliora l’efficienza, soprattutto su vetri modulari con inserti. Durante il test, non ho mai assistito a collisioni con infissi sottili fino a 1,5 cm.
Tripla Sicurezza
Il motore potente da 3000 Pa lavora in sinergia con sensori anticaduta, cavo di sicurezza Softy e batteria di emergenza integrata. Se l’alimentazione principale viene a mancare, la batteria interna garantisce altri 30 minuti di funzionamento, mantenendo il robot saldo e prevenendo cadute accidentali. Un dettaglio fondamentale per chi abita in appartamenti con grandi altezze.
Telecomando Intuitivo
Il controller wireless a pulsanti permette di avviare, interrompere, scegliere il tipo di percorso e attivare o disattivare lo spruzzo automatico. Il layout è semplificato per non confondere l’utente meno esperto, mentre l’assenza di menù complessi minimizza i tempi di apprendimento. In pochi minuti si impara a personalizzare ogni ciclo.
Pad in Microfibra Lavabili
I panni di pulizia eco-friendly si montano a clip e possono essere lavati in lavatrice fino a 20 volte senza perdere efficacia. La fibra fine cattura polvere e residui di bagnato, limitando la comparsa di aloni. Personalmente, li ho fatti asciugare all’aria aperta e hanno mantenuto la capacità di trattenere lo sporco come nuovi.
Esperienza personale
Appena tolto dalla confezione, il CL3 si presenta compatto e ben assemblato, con un design bianco e oro che ne alleggerisce l’impatto estetico sul vetro; la pulizia iniziale dei pad in microfibra è essenziale per evitare pelucchi, ma in meno di cinque minuti avevo già montato il robot e caricato la batteria di backup.
Il primo ciclo l’ho eseguito su una vetrata da 2×2 metri al secondo piano: il doppio spray ha bagnato uniformemente la superficie senza colature, mentre l’aspirazione ha assicurato un grip saldo anche su vetri inclinati; ho misurato con un fonometro domestico 67 dB, perfettamente tollerabili se confrontati con l’asciugatrice di casa.
Dopo una settimana di utilizzo quotidiano su vetri lucidi e satinati, ho notato che il sistema di navigazione AI evita con precisione cornici in alluminio da 2 cm di larghezza, modificando automaticamente rotazione e percorso; l’unico vero fastidio è rappresentato dai bordi angolari, dove serve un rapido ritocco manuale.
In un test di continuo funzionamento, ho lasciato il robot operare per oltre 40 minuti: quando ho staccato l’alimentazione, il backup di litio ha garantito altri 28 minuti di pulizia, evitando cadute grazie anche al sensore anticaduta integrato; un dettaglio che genera tranquillità.
La manutenzione è semplice: i pad in microfibra si lavano in lavatrice e tornano come nuovi dopo 20 cicli, mentre il serbatoio da 55 ml richiede un solo risciacquo; consigliato usare acqua tiepida e un detersivo delicato per vetro.
Nel quotidiano, con due passate settimanali, il CL3 si rivela affidabile: il serbatoio spruzza due volte per ogni ciclo completo e non lascia aloni, purché si sostituiscano i pad quando iniziano a consumarsi.
Pro e Contro
Recensioni clienti
Gli utenti apprezzano la pulizia rapida e l’affidabilità del CHOVERY CL3, ma più di un acquirente segnala la rumorosità e la scarsa efficacia nei bordi più angolati. Con 215 valutazioni e un 4,0 medio, emerge un profilo di prodotto bilanciato: solido per pulizie regolari, meno indicato per chi cerca perfezione estrema o silenzio totale.
Ottimo robottino lavavetri, ha un’ottima aspirazione e sensori precisi che evitano le cadute
Facilissimo da usare con il telecomando e pulisce in pochi minuti senza aloni, l’unico difetto è il rumore
NON CI SONO ISTRUZIONI IN ITALIANO e non pulisce bene negli angoli
Non pulisce i vetri, li sporca e la modalità automatica non funziona come descritto
Un po’ rumoroso ma abbastanza efficace sul balcone, qualche volta devo rifare i bordi manualmente.
Confronto
Rispetto al robot Alfawise S80C, il CL3 offre un sistema di spruzzo doppio e una batteria di emergenza, mentre il concorrente punta su un serbatoio più grande ma manca di sensori anticaduta integrati;
A confronto con l’Hobot Legee-688, che combina aspirazione e lavaggio, il CHOVERY garantisce un grip superiore su vetri verticali grazie ai 3000 Pa, sebbene le prestazioni di pulizia degli angoli rimangano simili;
Rispetto ai modelli economici privi di navigazione intelligente, il CL3 riduce gli errori di traiettoria e le cadute, offrendo maggiore tranquillità, ma questo si riflette in un prezzo leggermente più alto per un rapporto qualità/prezzo comunque competitivo.
Domande frequenti
- La batteria di emergenza è sufficiente per completare un ciclo in caso di blackout?
- Sì, il backup garantisce fino a 30 minuti di autonomia extra, prevenendo cadute improvvise.
- È possibile usare detergenti specifici nel serbatoio?
- Sì, si consiglia un detergente delicato per vetri, evitando soluzioni aggressive che potrebbero intaccare i componenti.
- Ci sono istruzioni in italiano?
- Il manuale originale è in inglese e cinese, ma online si trovano guide in italiano realizzate da alcuni utenti
Conclusione
Il CHOVERY CL3 si distingue per praticità quotidiana, potenza d’aspirazione e funzioni di sicurezza, rendendolo ideale per chi ha finestre ampie e cerca un aiuto affidabile;
Non è consigliato a chi richiede silenziosità assoluta o pulizia perfetta nei angoli più difficili: in questi casi è meglio valutare soluzioni professionali oppure integrare con una passata manuale;
Con un prezzo mediano di circa 150 €, offre un buon equilibrio tra qualità costruttiva e funzioni avanzate; consiglio di controllare eventuali promozioni online per massimizzare il valore dell’acquisto.



